Posa di una targa dedicata a Cagna
Passarono vicino alle fontane; un bell’arco di
acqua viva precipitava gorgogliando nel trogolo
colmo, riboccando e travasando in cascatelle e
stillicidii argentei; in terra un guazzo viscido, che
fra gli interstizii dei ciottoli lucenti rispecchiava
il cielo.

Gaudenzio volle bere una sorsata, ma quel
Mestolone di ferro irruginito gli faceva ripugnanza,
e preferì il metodo più spiccio. Mise la mano sotto
la bocchetta dell’acqua e vi accostò le labbra; ma
nell’incurvarsi, la mano si piegò, e giù nella manica
un torrente di acqua gelida.

A. G. CAGNA

da “Alpinisti ciabattoni” (1888)

L’Ecomuseo Cusius e la Sezione Novarese di Italia Nostra hanno collocato presso il lavatoio di Artò (Madonna del Sasso) una targa d’autore dedicata a Cagna. Questa iniziativa rientra nel percorso “Itinerari letterari del Lago d’Orta e del Mottarone”.