Benvenuti all'Ecomuseo del
Lago d'Orta e Mottarone >>
AGENDA
notizie dal territorio
  ECO NEWS
notizie dall'Ecomuseo
 
CERCA  

Torna a >Progetti didattici

06 _ 2008/2009 PROGETTO PAESAGGIO
 

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
EDUCARE SOSTENIBILE

IL PAESAGGIO NATURALE
SENSIBILIZZAZIONE DEL MONDO DELLA SCUOLA

l`istruzione rappresenta una condizione fondamentale per promuovere cambiamenti sotto il profilo comportamentale e dotare tutti i cittadini delle competenze essenziali necessarie per conseguire uno sviluppo sostenibile. Il successo dell`invertire le tendenze non sostenibili dipenderà in ampia misura dalla qualità dell`educare allo sviluppo sostenibile a tutti i livelli d`istruzione
STRATEGIA RINNOVATA DELL`UE IN MATERIA DI SVILUPPO SOSTENIBILE (2006)

L’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone, attivo dal 1997 nell’opera di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio di storia e di tradizioni del territorio di riferimento, ha messo in atto a partire dal 2001 una serie di iniziative volte alla riscoperta ed alla promozione dei valori e delle caratteristiche del territorio Cusio - Mottarone.
Visto l’interesse suscitato nelle classi con i progetti didattici sino ad ora realizzati l’Ecomuseo auspica che, grazie al contributo della Fondazione Cariplo, si possa ampliare e strategicamente organizzare il metodo sino ad ora utilizzato per la progettazione, la gestione e la conduzione dei progetti di educazione ambientale.
La creazione di un gruppo di lavoro i cui componenti fanno parte di cooperative, associazioni, società che si occupano di temi legati allo studio del territorio, e la partecipazione di appassionati della materia, artisti e artigiani, nonché professionisti e insegnanti, permette di poter studiare ed elaborare una proposta in grado di affrontare il tema prescelto da più punti di vista e con approfondimenti differenti a seconda dell’età, delle caratteristiche e degli interessi dei destinatari.
L’opzione di proporre alle scuole più opportunità di scelta permette a ciascuna classe di poter individuare, e in un certo senso coprogettare e  costruire, il proprio percorso di conoscenza dell’argomento.
Il coinvolgimento degli alunni e degli insegnanti attraverso la richiesta di effettuare ricerche autonome ed elaborazione di testi, disegni e materiali (in base alle competenze e alle esperienze acquisite con gli interventi dei nostri operatori) permette non solo di creare un legame di conoscenza tra tutti gli attori coinvolti, ma anche di creare o comunque fare da stimolo per una sorta di conoscenza e affezione del territorio.
Il materiale prodotto è inoltre indispensabile documentazione del lavoro svolto e del metodo applicato è inoltre solitamente base per la realizzazione di un Libro didattico e CD ROM rivolto non solo ai partecipanti ma a tutti gli interessati.
L’Ecomuseo intende quindi proporre per il prossimo anno scolastico un progetto articolato su un nuovo tema, attraverso il quale si auspica di ottenere un ampio coinvolgimento di pubblico, un approfondimento della ricerca ed una sensibilizzazione del mondo della scuola, espressione del “futuro” del nostro territorio. Il tema del mondo vegetale e di una educazione sostenibile.
In questo argomento l’Ecomuseo vede infatti non solo una preziosa riscoperta del nostro ambiente, ma anche la nascita di una importante discussione in merito alle emergenze relative ad un uso non sempre consapevole e “sostenibile” del territorio.
Tale discussione si auspica di avviare un processo di approfondimento che non si limiti ad una semplice analisi dello stato di fatto, ma che possa essere anche propositiva, e che possa stimolare l’interesse degli alunni coinvolti ad osservare con attenzione, spirito critico ed affezione il proprio territorio, nonché ci si augura che le azioni proposte possano stimolare un approccio differente, più ragionato e consapevole, verso il territorio.
E’ importante prendere coscienza che il mondo in cui viviamo è molto più complesso e interessante di quello che comunemente si crede. Se si volge l’attenzione anche agli aspetti meno evidenti della natura si matura un cambiamento nel rapporto con l’ambiente. Ci si rende conto che ogni intervento, volontario o meno, ha degli effetti molto più complicati ed imprevedibili sugli altri esseri viventi e, quindi, su di noi. Se siamo consapevoli dell’esistenza di questi effetti non possiamo non tenerne conto.

SOGGETTI CONVOLTI NELLA PREDISPOSIZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone
Associazione Laboratorio Intercomunale di Arti Visive
Teatro delle Selve
Società Rivae
GeoExplora
Museo dell’Arte della Tornitura del Legno
Cooperativa Agricola “Il Glicine” – Alpe Selviana
Accompagnatori Naturalistici
Provincia del VCO Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale
Provincia di NO

STRATEGIA
Così come affermato dalla Strategia rinnovata dell`UE in materia di Sviluppo Sostenibile (2006) l`istruzione rappresenta una condizione fondamentale per promuovere cambiamenti sotto il profilo comportamentale e dotare tutti i cittadini delle competenze essenziali necessarie per conseguire uno sviluppo sostenibile. Il successo dell`invertire le tendenze non sostenibili dipenderà in ampia misura dalla qualità dell`educare allo sviluppo sostenibile a tutti i livelli d`istruzione.

OBIETTIVI
L’Ecomuseo propone una serie di interventi, che mirano a coinvolgere gli studenti e gli insegnanti delle scuole del territorio, nonché tutte le persone interessate al tema e fare da stimolo per raggiungere:
§ Stimolazione dell’attenzione al territorio.
§ Cambiamento dei comportamenti nei confronti dell’ambiente.
§ Riflessione sulla consequenzialità tra azione e conseguenze.
§ Riflessione sul possibile sviluppo sostenibile.
§ Consapevolezza dell’importanza di conservazione e salvaguardia della memoria e dell’ambiente.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Sono stati elaborati diversi interventi da proporre nelle scuole, agli insegnanti e a tutti gli interessati che affrontino il tema proposto secondo un approccio multidisciplinare, connesso ai diversi siti dell’Ecomuseo e alle differenti realtà presenti sul territorio, nel quale ciascuno possa trovare propri spunti di approfondimento.
Negli interventi trovano ampio spazio momenti dimostrativi e di sperimentazione diretta da parte dei destinatari, per un apprendimento più facile ed un coinvolgimento emotivo nelle attività proposte.
Ad ogni alunno coinvolto saranno inoltre consegnati alcuni materiali didattici riguardanti i temi delle attività proposte in modo che ognuno abbia a disposizione un valido supporto con schede giocose che lo aiutino ad affrontare gli argomenti e dove possa trovare le risposte desiderate.
L’Ecomuseo per svolgere gli interventi indicati si avvale di un gruppo di operatori qualificati, specializzati nelle diverse aree disciplinari.

ATTIVITA’ PROPOSTE
Viene data la possibilità alle classi aderenti di usufruire di due lezioni in classe, una uscita sul territorio e dun laboratorio di due incontri in classe fra quelli proposti

Lezioni in classe della durata di 2h circa:

L’energia del legno.
Il legno come fonte energetica: combustibili fossili derivati dal legno e biomasse forestali. Il ruolo del legno tra le fonti energetiche: dal passato ai giorni nostri. Il futuro del legno come fonte energetica: un’energia rinnovabile che rinnova l’ambiente. Applicazioni civili del legno come fonte energetica per il riscaldamento e la produzione di energia elettrica: esempi italiani ed esteri.
Il legno si trasforma
Un incontro per scoprire cos’è il legno, come viene lavorato, quali sono le caratteristiche dei diversi tipi di legno e quali le tecniche di lavorazione artigianali.
Adotta un habitat 1.
Dibattito in classe finalizzato alla valutazione del livello di conoscenza posseduto dai ragazzi, sulle specie vegetali spontanee e sulle specie utilizzate dall’uomo nell’alimentazione (Granoturco, Frumento o Grano tenero,…). Illustrazione degli aspetti fondamentali della classificazione delle piante mediante illustrazione dei criteri di suddivisione del regno vegetale e dei concetti di genero o specie (numero di petali e sepali, posizione e forma di foglie, stami, ecc,). Presentazione dell’ambiente da investigare con analisi delle caratteristiche di alcune specie erbacee caratterizzanti l’habitat prescelto; predisposizione da parte degli alunni della scheda di rilevamento in campagna per l’osservazione dell’ambiente.
Adotta un habitat 2. (solo nel caso si scelga l’uscita “Adotta un habitat”)
Sintesi dei dati raccolti; predisposizione di schede illustrate sulle specie individuate e studiate nell’ambiente naturale con disegni, illustrazioni e descrizioni. Dibattito sulle difficoltà riscontrate nel lavoro e sulla capacità di sviluppare un occhio attento all’osservazione. Compilazione e conservazione di un erbario. Considerazioni conclusive sull’importanza della conservazione degli ambienti naturali.

Uscite guidate sul territorio della durata di ½ giornata o giornata intera:

Museo dell’arte della tornitura del legno
All’interno di un’antica tornerai idraulica sono documentati gli attrezzi e la produzione di oggetti in legno dell’artigianato cusiano. Una visita per scoprire cos’è un tornio e come funziona, quali oggetti può produrre e come sono strutturati e organizzati gli ambienti di lavoro di una torneria. Abbinata alla visita un gioco divertente volto alla stimolazione della curiosità che metterà alla prova lo spirito di osservazione degli alunni.

Visita all’Alpe Selviana + laboratorio.
La visita al “Sentiero Didattico” dell’Alpe Selviana vuole mettere in evidenza le esigenze e le relative soluzioni di gestione di un territorio. Lungo il sentiero si potrà inoltre osservare i metodi dell’agricoltura biologica, i massi erratici, il manto vegetativo del territorio, e molto altro ancora. Alla visita è abbinato un laboratorio a scelta tra:
- Licheni, muschi e felci: questi sconosciuti, osservare in che ambienti vivono, come si riproducono e che importanza hanno per l’ambiente e quindi per l’uomo.
- Il gioco dell’Alpe, volto alla sperimentazione della gestione di un territorio in miniatura, cercando di trovare le giuste soluzioni ai problemi che mano a mano si scorgono. 

I sabbioni, piccoli deserti.
Sono zone sabbiose dovute allo sgretolamento del granito. Paesaggi quasi lunari, un mondo minerale colonizzato da essenze vegetali particolarmente resistenti. Dopo una camminata condotta da Accompagnatori Naturalistici abilitati che ci porta ad attraversare boschi di conifere e latifoglie si arriva in un ambiente dove le condizioni estreme costringono queste essenze  vegetali ad adottare speciali tecniche di sopravvivenza.
Con la bussola tra gli alberi.
Lezione introduttiva sul riconoscimento dei principali tipi di alberi. Lezione sulla lettura di una carta topografica semplificata e sull’utilizzo della bussola per orientarsi. Attività di orienteering tra gli alberi: una specie di caccia al tesoro, nella quale il tesoro saranno i diversi tipi di albero e per muoversi da una tappa all’altra si utilizzerà la bussola.

Adotta un habitat escursione.
Suddivisione della classe in gruppi, osservazione e riconoscimento delle specie con l’aiuto dell’esperto; riprese fotografiche dell’ambiente prescelto e delle essenze flogistiche più significative; compilazione delle schede predisposte dai ragazzi e raccolta dei dati delle specie vegetali caratterizzanti gli ambienti selezionati.

Nel bosco degli gnomi.
Un viaggio nel bosco sulle tracce di Gnomi, Folletti, Fate e Streghe. Alla ricerca di creature invisibili che saranno spunto per giochi teatrali e improvvisazioni. Il bosco con le sue suggestioni diventa palcoscenico naturale di un’esperienza conoscitiva suggerita dalle storie narrate e dal teatro evocato nella natura. Con la fantasia rincorreremo gli animali parlanti e saggi delle fiabe e non mancheranno piccole sorprese di amici folletti e gnomi, fate smarrite e streghe non sempre malvagie. Un incontro con tanti personaggi, nello spirito delle fiabe e delle antiche leggende. Un lungo racconto fatto dalle immagini, dai suoni, dalle visioni che ci offrono l’ambiente e la natura.

Laboratori – 2 incontri di 2 h circa ciascuno:

Un foglio salva una foglia
Attività laboratoriale per stimolare una riflessione sulla conservazione delle risorse.
Laboratorio di fabbricazione di fogli di carta a mano partendo da carte riciclate, colori naturali, foglie, fiori e altro ancora. Cenni storici sulla fabbricazione della carta - preparazione del telaio – preparazione della pasta di cellulosa – preparazione del bagno - formatura e pressatura dei fogli, asciugatura. Preparazione di bagni colorati – sperimentazioni con paste di colore e granulometria diverse  – carta lavanda, carta con fiori – carta filigranata.  
Materiali utilizzati: carta riciclata bianca e colorata, telai in legno e rete metallica, materie prime per la preparazione del bagno di cellulosa, acqua, feltri, ocre e ossidi di ferro, materiale vegetale (foglie e fiori).

Foglie d’arte
Tra antichi saperi, ispirati dalla natura,  per creare opere d’arte naturale  
Laboratorio di fabbricazione di fogli di carta a mano partendo da carte riciclate, stampa con torchio calcografico utilizzando come matrici foglie ed erbe colorate con colori naturali. Cenni storici sulla fabbricazione della carta - preparazione del telaio - trasformazione della carta in pasta di cellulosa – preparazione del bagno - esperimenti con l’aggiunta di materiale vegetale sminuzzato - formatura e pressatura dei fogli, asciugatura  – breve introduzione alle tecniche di stampa calcografica – preparazione dei colori e dei supporti vegetali – utilizzo del torchio con l’impiego dei fogli e dei colori precedentemente realizzati.
Materiali utilizzati: pasta di cellulosa riciclata, telai in legno e rete metallica, materie prime per la preparazione del bagno di cellulosa, acqua, feltri, ocre e ossidi di ferro, foglie, fiori e altro materiale vegetale.

Paesaggiando.
La scoperta dei giardini e della vegetazione attraverso suoni, profumi e forme si concluderà con l’invito a realizzare interventi di rilettura del paesaggio. In laboratorio si lavorerà a partire dalla decostruzione delle visione per giungere a percezioni alternative dello spazio. Si potranno inoltre realizzare semplici composizioni di sicuro effetto che aiuteranno gli alunni a fissare conoscenze e riflessioni in modo colorato e divertente.

Creazioni di legno.
La fantasia si potrà liberare in un laboratorio pratico volto alla realizzazione di semplici e divertenti oggetti in legno. Durante il laboratorio si creeranno inoltre strutture astratte e personaggi fantastici che prenderanno forma grazie alle infinite combinazioni di materiali, forme e linee. Un ruolo importante avranno anche i colori utilizzati per decorare e dare vita agli oggetti realizzati.

COINVOLGIMENTO DEI DESTINATARI
Attività di ricerca da parte degli studenti coinvolti sugli argomenti trattati durante le attività proposte. Riflessione sulle nozioni acquisite e stesura di elaborati grafici o narrativi che saranno ritirati entro l’anno scolastico. Realizzazione da parte dell’Ecomuseo di una pubblicazione composta dagli elaborati degli studenti. Presentazione al pubblico della pubblicazione  e distribuzione gratuita di una copia a tutti i partecipanti al progetto.

PROGETTO REALIZZATO CON IL SOSTEGNO E IL CONTRIBUTO DI:
ECOMUSEO DEL LAGO D`ORTA E MOTTARONE
FONDAZIONE CARIPLO
PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA
PROVINCIA DI NOVARA

 


Versione stampabile

allegati:
     > HOME PAGE
     > L'ECOMUSEO
     > IL TERRITORIO
     > DOVE SIAMO
     > CONTATTI
     > LINK

Iscriviti alla Mailinglist

Inserisci il tuo indirizzo email
 
       | CHI SIAMO
       | Trasparenza
       | Amici dell`ecomuseo
       | Amici d`Oro
       | CONTRATTO DI LAGO
       | LAGO D`ORTA
       | Musei Aperti
       | Paesi del lago
       | Luoghi della fede
       | Edifici civili
       | Orta reloaded
       | ITINERARI
       | Giro Lago
       | Autori del lago d`Orta
       | SCUOLE
       | Percorsi di scoperta
       | Progetti didattici
       | DOCUMENTAZIONE
       | Dialetto
       | Pubblicazioni
       | Storia e Tradizioni
       | PIEMONTE ECOMUSEI
       | ECOMUSEO E GIOVANI
       | Concorsi
       | ASSOCIAZIONI
       | TURISMO
       | ENOGASTRONOMIA
       | Progetti

 

Per informazioni telefonare (0323.89622) o inviare un fax (0323.888621)
all' Ecomuseo (orari: 9,00 - 13.00 / 14,00 - 17,00 dal lunedí al venerdí)
info: ecomuseo@lagodorta.net PEC: ecomuseo@lwcert.it
P.IVA 01741310039 - C.F. 93016190030
2006© LakeWeb s.r.l.